venerdì 1 maggio 2009















Freedhome House è un istituto di ricerca statunitense, finanziato con fondi governativi, conosciuto principalmente per i suoi rapporti annuali sul livello di libertà democratiche in ogni paese del mondo. http://www.freedomhouse.org/template.cfm?page=1 Nella più recente classifica degli Stati del mondo in relazione alla libertà di stampa, il nostro paese è retrocesso (unico caso in Europa) nella categoria di quelli in cui la libertà è "parziale". Tanto per intenderci, siamo andati a fare compagnia a Israele, Taiwan e Hong Kong. Su un punteggio che va da 0 (i paesi più liberi) a 100 (i paesi meno liberi), l'Italia si è aggiudicata solo 32 voti. E' l'unico paese occidentale ad avere una media così bassa. Secondo Karin Karlekar, la ricercatrice che ha giudato lo studio, la causa è il nostro premier Berlusconi. "Il suo ritorno nel 2008 ha risvegliato i timori sulla concentrazione dei mezzi di comunicazione pubblici e privati sotto una sola guida". Altri fattori: l'abuso di denunce per diffamazione contro i giornalisti e l'escalation di intimadizioni da parte del crimine organizzato. Non c'è che dire, ne usciamo veramente bene da questo quadro...

1 commento:

  1. Dopo tutte le polemiche da parte di giornalisti italiani nelle ultime settimane, negli ultimi mesi e negli ultimi anni - ora finalmente la conferma ufficiale, da un punto di vista neutrale ed estraneo dalle vicende. Evviva!

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